Riconosco in Marina una pittura figlia del nostro tempo, una composizione ricca di
toni e colori che suscitano modernità e freschezza.
La tecnica sempre sperimentale trova nei soggetti della sua ricerca attuale, "Le Fate", una forma espressiva
femminile e ricca di dolcezza, non senza quel sottile "verso poetico" di erotismo esaltato dai nudi angelici e dai colori appariscenti.
Le fate riprese in morbide posture eleganti, sono figure positive, nel ruolo di
madri premurose, nel ruolo di donne dal volto umano che sconfessano la loro misteriosa apparizione in ambienti indefiniti ma sicuramente terreni ed eterni.
Marina nella sua compostezza pittorica di sempre, riconosce all'arte il misterioso
ruolo della trasformazione, di un solo istante così come di un destino, di una parola così come di gesto.
La moltitudine dei sogni divengono nella"fine Art" di Marina assiepati come desideri inespressi che scodinzolano nell'
estenuante attesa di essere realizzati.
2004
Le sue opere si trovano in svariate collezioni italiane.
"Versatile e ricca di inventiva,la personalità artistica di Marina Fontana si dispiega in opere pervase di suggestiva vitalità, nelle quali si condensano sensazioni tangibili armonia, erotismo e
tensioni spirituali in una felice sintesi visivi/simbolica.
2009
In certe opere è palpabile una predilezione per le atmosfere fiabesche,dove i sogni
impossibili embrano realizzarsi e le figure vivono in una magica sospensione temporale e spaziale, con raffinata eleganza di atteggiamenti e di movenze,creature eteree sfuggite alla provvisorietà
della materia,emblemi delle molteplici aspirazioni dell'animo.In altre,invece, la rappresentazione pittorica diviene vibrante,specie quando lascia emergere la possanza della natura, focalizzando
aneliti di vitalità nel giuoco.
Altalenante delle luci e delle ombre.
Le forme e i colori che Marina Fontana compone attingono vita da un periodare disegnativo e cromatico sagacemente elaborato,che asseconda capillarmente lo sforzo concettuale in relazione ai diversi
contenuti.
2007
Le immagini pittoriche prendono forma in un processo creativo che valuta
sempre
con fine sensibilità una nitrita serie di elementi ispirativi,umani,spirituali, estetici. La pittrice piemontese rielabora le percezioni e le intuizioni,trasformandole in forme essenziali,usando una
terminologia figurale e cromatica tramata di sincera emozionalità.
Le sue creazioni rendono palese una capacità di lettura critica, evocativa e lirica della realtà,filtrata da una fantasia capace di riproporre i contenuti in un traslato metaforico ricco anchedi
seducente ed erotico fascino.
Motivi naturalistici,mari limpidi di lontane latitudini figure leggiadre di fanciulle affiorano nei dipinti, approdi silenti delle meditazioni e delle attese di un' esistenza quotidiana regolata
dalle immutabili oscillazioni fra gioie e tristezze, speranze e delusioni. Una pittura che si impegna nella riflessione sulle cose che contano,e che non ignora tutta via la dimensione ludica della
gratuita evasione dal razionale per recuperare energie Il tracciato figurale svela una cura puntuale del disegno,una conoscenza approfondita delle regole, un gusto elegante per le variazioni
timbriche e tonali, ottenute per lo più con l' uso di brillanti cromie acriliche su tele o su superfici preparate,ad esempio supporti sabbiati lievemente materici.
L'artista cosi rende tattile il suo progetto creativo, dove trasfigura le emozioni e i sentimenti, per darci una personale interpretazione della vita e delle cose."
2005